PER NON DIRE PIU' "SONO DIVENTATA MADRE DI MIA MADRE"
PER   NON   DIRE   PIU' "SONO   DIVENTATA MADRE   DI   MIA  MADRE"

" IL PROGETTO 3M "

 

 

Occorre, rilevare che la fascia della popolazione cosiddetta “anziana” presenta numerose sfaccettature e notevole varietà. Si pensi, per esempio, a ciò che riguarda i bisogni, le condizioni economiche, lo stato di salute, il livello di istruzione, i desideri, la capacità di impiegare il tempo libero, e a tante altre diversificazioni di rilievo.

 

Gli anziani non sono tutti uguali, anzi se il loro universo è tanto eterogeneo, la domanda di prestazioni e di servizi è di conseguenza altrettanto variegata.

 

Inoltre i loro bisogni si evolvono durante le varie fasi dell’età anziana. Per esempio, gli individui che stanno per superare la soglia di 65 anni chiedono in prevalenza servizi di “mercato”, quali servizi di lavanderia, il disbrigo di piccole pratiche o gli interventi di manutenzione dell’ abitazione; invece, gli ultra settantacinque chiedono in prevalenza servizi di tipo assistenziale, come la compagnia in casa, l’assistenza notturna, un aiuto domestico e una assistenza sanitaria professionale periodica. 

 

Nel progetto 3M, il “Modello” individuato prevede una modalità di intervento personalizzata.

 I servizi proposti cercano di soddisfare le varie esigenze ed i vari bisogni specifici.

 

 

 

 

 

      ( Assistente Familiare - Badante )

 

 

 

 

 

 

 

 

Al progetto 3M partecipano :

 

  • I “Fruitori” che sono gli utenti che usufruiscono dei servizi denominati.

  • I “Collaboratori” che attraverso anche convenzioni propongono il loro operato.

  • I “Benefattori” che tramite donazioni perseguono gli obiettivi del progetto.

  • I “Volontari” che collaborano alle varie iniziative